domenica 15 maggio 2011

Subsonica

Che io sia un appassionato di horror (anche vacui) e dintorni forse s'è intuito. Ma che lo sapessero anche i Subsonica, che con la loro "Istrice" hanno reso omaggio a certo cinema della carne e della trasformazione, beh, quello proprio non lo sapevo. Un grazie sentito. Per il sound, per quella Torino, per quell'Istrice e per i colori del video, freddo metallo che si infila sotto pelle e ci sta pure comodo.
Strada da "Tutti i loro sbagli" se n'è fatta. E mi pare che ci siamo adesso...Bravo Samuel e tutti gli altri.

 


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